Il lato soft del'Inverno
04:02:00Sono solita a parlare (scrivere) con una sorta di quasi venerazione del'Inverno. La Sua Maestà La Gelida...
E penso si meriti il sopranome poetico-drammatico. Perché no? Alla fine una stagione come inverno incute timore, incute rispetto e viene quasi da trattenere il respiro davanti ad un paesaggio del genere:
A guardare le immagini sopra a nessuno verrebbe in mente che una stagione così potrebbe avere dei lati soft. I contrasti nelle foto sono netti, i colori quasi feriscono gli occhi, sono forti, prepotenti.
Può esistere quindi un inverno mite, una stagione a parte? No, a parte no. Ma un lato soft del'inverno di certo. Le giornate in cui la luce si fa un po' più calda, giornate in cui il vento e il gelo mollano la presa e permettono al cielo di spargere gentili e soffici ornamenti bianchi: i fiocchi di neve. Le nevicate dolci, che riempiono l'aria e smorzano i contrasti così netti, l'azzurro ghiacciato del cielo e coperto di nuvoloni grigio piombo e tutto l'insieme diventa meno tagliente, un po' più avvicinabile:
Certo, è sempre inverno ma il bianco e il nero non tagliano più l'aria e non feriscono gli sguardi. Il tutto è coperto di un leggero velo grigio piombo. Quanto basta per addolcire un po' i toni stridenti e austeri dell'inverno pur lasciando trasparire l'idea del freddo e della profondità di questa stagione.
L'armo cromia, che come sappiamo si è totalmente ispirata alle stagioni annuali, nella categoria invernale ha incluso persone che appunto rispecchiano le ombre scure, i contrasti acuti e i toni ghiacciati di questa stagione:
E di recente si è aggiunta anche la categoria per le persone che nonostante abbiano nella loro tavolozza ombre e tonalità invernali, sono un po' meno drammatiche come colorito delle Invernali.
Ma oltre a Ginnifer Goodwin non ero riuscita a trovare un altro esempio di Inverno Soft. Forse il concetto quindi è anche difficile da immaginare, visto che di solito pensiamo al Inverno come la stagione con i colori più forti in assoluto. L'idea di soft poco si integra in un contesto così.... maestoso.
Forse perché pensiamo per stereotipi?
Può darsi.
L'inverno, o meglio, l'idea che abbiamo dell'inverno è resa alla perfezione qui:
Essenziale. Contrastante. Regale.
Ma anche questo è inverno:
I contrasti sono meno evidenti, il tutto è un po' meno forte, ma l'inverno , i suoi colori e le sue caratteristiche sono ancora lì :-) Le ombre scure più che vedersi s'indovinano, si sentono.
Vi presento la mia prima Inverno Soft, la chiamerò Nives.
Un Inverno? Senz'altro. Non farò la sua analisi sul blog, come in altri articoli, ma vorrei farvi vedere perché lei è un Inverno Soft e non un Inverno "tradizionale".
I colori dell' Estate sono sicuramente poco, troppo poco per lei.
Nelle foto spora, il viso e gli occhi di Nives chiedono, implorano, colori più profondi. Manca qualcosa, i colori sono troppo poco per lei e di conseguenza lei ne risulta slavata.
I colori sul grigio, appena più profondi di quelli chiari, sono meglio ma di certo non le rendono giustizia. Il che, dopo aver stabilito con molte altre foto che la sua temperatura è comunque fredda, m'indirizza verso l'inverno.
I colori invernali puri stridono però su di lei. Se lei fosse un Inverno "tradizionale", quel nero del top insieme al rosso delle labbra e il trucco degli occhi sarebbero una combinazione armoniosa che invece di farsi vedere farebbe solo risaltare lei e i suoi lineamenti. Più o meno così:
O così:
A malapena qualcuno nota l'eyeliner, l'ombretto o il rossetto delle star nelle foto sopra.
Invece Nives è sopraffatta dai toni stridenti di rosso puro:
Un Inverno con quel rosso sulle labbra ( grazie Mog per aver scoperto Roonie) splende nel senso più stretto della parola. Nives quindi, visto che il rosso è davvero troppo per lei, non è un Inverno.
Ma un Inverno Soft? Davvero? Sì. Smorziamo un po' i colori dell'Inverno, quelle tonalità forti, veliamole appena di un velo trasparente di grigio ed ecco pronti i colori che potranno valorizzare il color bronzite dei suoi occhi.
Invece del blu cobalto un blu medio/scuro, profondo ma non acceso:
Invece di un rossetto rosso acceso, un rosa medio pieno sulle labbra e un top blu non troppo smorzato ma abbastanza profondo riesce a definire benissimo i suoi tratti e regalarle luminosità:
E invece del rossetto forte di prima un rosso appena appena smorzato, domato, le dona sicuramente di più:
Nives ha preso il lato soft dell'Inverno quindi si ai look "drammatici" ma in tonalità appena domate da un po' di grigio:
Nives è la mia prima Inverno Soft. E' una stagione nuova. Nuova perché le abbiamo dato un nome adesso.
Per poter "catalogare" e quindi poi creare una palette anche per chi, come Nives, ha bisogno di colori pieni, profondi, scuri ma non imperiosi.
Nives, e chi come lei fa parte di questa stagione, hanno la tavolozza naturale di una giornata d'inverno in cui il piombo grigio delle nuvole piene di neve creano un velo che sfuma il bagliore tagliente dei contrasti invernali e li rende più avvicinabili, li addolcisce appena, pur serbando la loro profondità e le misteriose ombre scure:
I paesaggi sopra sono decisamente invernali ma l'esposizione, la luce, l'aria grigia smorzano molto i bagliori dell'Inverno così come lo si intendo in armo cromia sopratutto. Confronto:
Il lato soft dell'Inverno. Elegante, profondo, colori ancora pieni di un sottotono nero ma sfumato.
L'unicità di un momento invernale, un aspetto nuovo della sua Maestà, un suo tratto di carattere che non sapevamo potesse avere.
Grazie a Nives per la gentile concessione delle foto e a voi per la pazienza di aver letto fino a qui
Pia
4 commenti
Pia bell'articolo come sempre! Mi mancava leggerne di nuovi! Un bacione!
RispondiEliminaGrazie Pia per l'articolo, sono onorata :-)
RispondiEliminaBell'articolo! La ragazza sembra bincaneve un po' goth, sta benissimo con quel rossetto!
RispondiEliminaIhihih Grazie Cri, la ragazza dell'articolo sono io :-) E Biancaneve la adoroooooo..anche se credo che biancaneve sia un inverno assoluto ahahah!
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento!