Il lato giocoso del Inverno

14:04:00



Dico e l’ho detto più volte che l’Inverno è una stagione con più “dramma” di altre stagioni.
 Ho parlato della sua maestosità:



Ho parlato del suo lato diffidente:


Potrei parlarvi del suo lato opulente e tanto seducente.. così seducente anche grazie a quel nero onnipresente che rafforza il mistero, contrasta la purezza del bianco:





Che mi stessi chiudendo anche io in un limitante definizione di una stagione? Io che mi stanco a sfatare miti e leggende metropolitane, io che sono tanto contraria a categorizzare le persone in base al colore degli occhi e capelli?
Che ogni stagione abbia un suo lato dominante è assodato. Sia per quanto riguarda la dominante del colorito ma anche per quanto riguarda l’impressione che danno i colori di quella stagione. Non mi metterò a fare psicologia da salotto dicendo che l’inverni sono personalità forti e femministe convinte e l’estati sono “le casalinghe disperate” (perdonate l'ironia sprezzante ma a leggere certe cose in giro per il web mi vien da piangere). Lontano da me quel pensiero. Sarebbe ridicolo e alquanto limitante voler inquadrare quello che è l’emotività e la personalità di qualcuno in una palette di 60 colori e una definizione di croma contrasto e valore chiaro scuro.
Tuttavia devo ribadire il fatto che ogni stagione c’inspira una sensazione, un impressione. E così anche le persone che appartengono a quella stagione, o perlomeno il loro aspetto quando indossano certi colori. Non a caso l’armocromia si è ispirata alle stagioni effettive. Per quanto complessi siamo, prestiamo un piccolo lato della stagione che ci regala i suoi colori.
Ed è qui che la natura ci fa vedere ancora una volta che rischiamo sempre di cadere nel “pregiudizio” di stereotipare le persone (scusate il parolone)
Vi presento Silvia:





Con i suoi capelli fa pensare ad una Primavera. La sua pelle ha i tocchi rosati di un estate. Eppure quelli non ingannano, sappiamo si tratta solo di sovrattoni. I suoi occhi hanno trasparenze ambrate. Il suo colorito suggerisce Primavera, assoluta o brillante ma primavera a tutto spiano.




Se osiamo provare …  anche il suo aspetto, così giovanile, così da fatina con gli occhi leggermente rialzati, il viso graziosamente allungato con lo sguardo pieno di effervescente e mal celata irriverenza … tutto suggerisce Primavera. La stagione della spensieratezza, delle persone che nei loro colori sembrano tocchi di sole primaverile, energia nascente, trascinante. Solarità.
Eppure Silvia non è una primavera. Non starò qui a farvi vedere l’analisi che mi ha permesso di constatare la sua vera stagione. Vi farò vedere solamente lei NEI SUOI COLORI. E cos’ non si ha più dubbi sulla sua stagione.
Silvia  è un Inverno Assoluto:






Silvia  ha ricevuto in dono dalla Sua Maestà  quella qualità della pelle quasi traslucida che le permette di portare il bianco ottico. E invece di risultare fredda e distante come solo i toni ghiacciati e accecanti del inverno possono far sembrare, lei lo porta con grazia e con quella femminile irriverenza … chi l’ha detto che Inverno significa solo freddezza e maestosità?

Silvia ha preso in prestito dal Inverno un lato che difficilmente riusciamo a vedere …. Il suo lato giocoso, il suo lato sorridente:



Lei riesce a indossare contrasti netti e tonalità regali con deliziosa e frizzante femminilità.
 Nonostante si  sia adornata con l’abbaglio dei colori primari della tavolozza Invernale Silvia sprigiona naturalezza e ancora quella solare irriverenza. Chi l’ha detto che l’inverno è tutto glacialità e toni taglienti?



Silvia è il lato dell’Inverno che pochi vedono. E’ il momento dell’inverno quando il sole tenta di sembrare primaverile. Quando tocchi di luce solare pallida danno una sembianza primaverile all’azzurro ghiacciato e tagliente del cielo invernale.


Quando nonostante il freddo che taglia impietoso la pelle si ha una breve e fugace anticipazione di un momento primaverile:



 Quando malgrado la neve che riempie l’aria di luce abbagliante violentemente lacerata da rami neri spogli,  l’occhio cattura una macchia di colore, nel aria sfarfalla un istante di giocosa allegria che ci ricorda che anche sotto il la durezza dell’aria glaciale  c’è tanto amore per la vita:






 Ed è proprio perché così raro e difficile da vedere che rimane così prezioso. Ancora una volta la natura c’insegna che la bellezza ha una complessità da non dare mai per scontata. Chi ha detto che l’armocromia e scontata e monotona?





Silvia, il lato solare e nonconformista del Inverno:









Alla prossima
Pia

Potrebbe piacerti

3 commenti

  1. Grazie Pia per il bellissimo articolo che mi hai dedicato!!!

    RispondiElimina
  2. complimenti Pia...ho letto tutto quanto il tuo blog e ho capito molte cose....
    ma con ogni nuovo articolo riesci a stupire!complimenti...guardando la ragazza della'articolo non avrei mai pensato che potesse essere inverno e invece...sta benissimo con i suoi colori!

    RispondiElimina
  3. belle fotooo!
    se ti va passa da me che c'è un nuovo post!

    RispondiElimina

Grazie per il tuo commento!

Adesso su Facebook

Pinteressante